La fondazione della Arazzeria reale risale al 1721 e fu voluta da Filippo V, per emulare la fabbrica Gobelins di Parigi. Dalla sede originaria di Plaza Santa Barbara, dove tra l’altro lavorò Goya, la fabbrica fu trasferita in Calle de Fuentarrabia, vicino alla stazione di Atocha, alla fine del XIX secolo. La fabbrica è ancora funzionante, con 42 addetti (rispetto ai 400 che ebbe fino agli anni ’50) che usano ancora gli antichi telai verticali del XVII secolo, procedendo nel loro lavoro con una lentezza che è anch’essa d’altri tempi: un metro quadro circa ogni due mesi.